Bologna. Aperte le candidature per la seconda edizione di “Life Science Innovation2020". Dopo il successo della prima call Fondazione
Bologna. Aperte le candidature per la seconda edizione di “Life Science Innovation2020“. Dopo il successo della prima call Fondazione Golinelli, attraverso il suo incubatore – acceleratore G-Factor, è aperto il bando internazionale per progetti di innovazione e nuove imprese del settore delle scienze della vita e dedicato a chi pensa di avere un’idea vincente nei settori pharmae biotech, medtech, nutraceutica, bioinformaticae bioingegneria. Si ha tempo fino al 31 ottobre 2019 per candidarsi. La call si rivolge a newco, spinoff, startup innovative, studenti, laureati, dottorati e ricercatori, singolarmente o in team – appartenenti ad enti pubblici e privati; nel team deve essere presente almeno un componente under 40.
Le risorse disponibili per “Live Science innovation” ammontano a 1.000.000 di euro, di cui 720.000 euro in denaro e il restante in servizi.
I progetti dovranno caratterizzarsi per una forte mission nel trasferimento tecnologico e proporre soluzioni terapeutiche altamente innovative per le quali sia stato già raggiunto un proof of concept sperimentale nei settori pharma, biotech, medtech, bioinformatica e bioingegneria.
Saranno selezionati 8 progetti che avranno l’opportunità di intraprendere un percorso di incubazione e accelerazione presso G-Factor, la cui missione è promuovere lo sviluppo dell’impresa nascente per creare una nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo, scientifico e tecnologico, obiettivo ampiamente raggiunto con le dieci realtà selezionate dalla prima call.
“Fondazione Golinelli rinnova così il suo impegno per fornire una risposta concreta alla necessità del nostro Paese di favorire l’integrazione tra ricerca, industria e mercato – afferma Antonio Danieli, direttore generale di Fondazione Golinelli e amministratore unico di G-Factor -, mettendo al centro i giovani, le loro idee di impresa, la ricerca scientifica e tecnologica, nell’ottica di una formazione che unisca il sapere al saper fare”
Nella prima call del 2018 sono state incubate 10 start-up accelerandone la crescita, sia nella dimensione imprenditoriale che in quella scientifica. Il bilancio è molto positivo per le realtà incubate che stanno ricevendo numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Ultimo in ordine di tempo quello vinto da Complex Data, Mg Shelle Relief nell’ambito della IXedizione del premio Gaetano Marzotto. I tre team, premiati con un percorso di mentoring, rientrano nella rosa delle startup che concorreranno alla vittoria di un grant di 50 mila euro messo in palio da Progetto Marzotto, il cui vincitore, nominato dalla giuria del premio, sarà annunciato giovedì 21 novembre a Roma.
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