Festa della Mamma

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La Festa della Mamma, che in Italia cade la seconda domenica di maggio, si celebra in moltissimi paesi del mondo, con date e modalità diverse, m

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La Festa della Mamma, che in Italia cade la seconda domenica di maggio, si celebra in moltissimi paesi del mondo, con date e modalità diverse, ma con la voglia universale di ringraziare le mamme per tutto quello che ci hanno donato, incondizionatamente.

La Festa della Mamma ha origini diverse. Nell’antichità esistevano riti cerimoniali e celebrazioni tradizionali tra le popolazioni politeiste, che si rifacevano al culto della Madre Terra e celebravano le divinità femminili legate alla rinascita della natura in primavera, le genitrici, coloro che rappresentavano la fertilità e la vita. Per i Greci era Rea, la madre di tutti gli dei, la grande procreatrice, e un giorno all’anno veniva celebrata la sua figura e quella di tutte le madri per associazione. Presso i Romani, era Cibele la divinità simbolo della Natura e di tutte le madri.

In Italia è stato il senatore Raul Zaccari ad inaugurarla per la prima volta nel 1956 a Bordighiera, e stabilì di festeggiarla la seconda domenica di maggio. L’anno successivo don Otello Migliosi la trasportò in Umbria e l’associò alla figura della vergine Maria, madre di Gesù. Nel 1958 diventa una festa civile a tutti gli effetti, quando lo stesso Zaccari presenta un disegno di legge al Senato per festeggiarla ogni anno in tutte le famiglie italiane. Inizialmente la data era fissa e per circa quarant’anni cadde sempre l’8 maggio; solo a partire dal 2000 è diventata gradualmente una festa mobile, celebrata la seconda domenica di maggio come in tanti altri paesi del mondo.

In Italia, tradizione vuole, che tutte le mamme siano omaggiate con coloratissimi fiori. L’azalea è uno dei simboli più forti e più importanti di questa giornata dedicata a tutte le madri. L’azalea è un fiore tutto femminile. Per questo motivo nel linguaggio dei fiori l’azalea richiama la figura della donna e, più precisamente della propria mamma. In questo senso l’azalea rappresenta anche l’amore più puro che c’è, cioè l’amore materno. Anche la cultura e le tradizioni del luogo di origine di questo fiore, associandolo alle virtù della femminilità e della temperanza, collegano in qualche modo questo fiore alla madre, universalmente considerata portatrice di entrambe queste caratteristiche. 

Negli ultimi anni, in occasione della festa della mamma, sono stati allestiti dei gazebo nelle principali piazze d’Italia dove è stato possibile acquistare fiori di azalea. Questa iniziativa è stata promossa dall’Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro, per informare e raccogliere fondi per le donne malate di tumore al seno e non solo. 

Quest’anno, considerata la situazione attuale di emergenza sanitaria e le misure restrittive imposte dal Decreto ministeriale, le “azalee della ricerca” non saranno presenti in piazza, ma sarà possibile acquistarle ordinandole su Amazon e ricevendole direttamente a casa. La collaborazione di AIRC con Amazon, grazie al contributo di Banco BPM, permette il continuo sostegno alla ricerca sul cancro attraverso l’acquisto dei fiori-simbolo della festa della mamma.

Link per acquistare: lafestadellamamma.it

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