Il Museo Morandi prosegue il percorso di valorizzazione della propria collezione grazie a un programma di progetti espositivi temporanei tesi ad acco
Il Museo Morandi prosegue il percorso di valorizzazione della propria collezione grazie a un programma di progetti espositivi temporanei tesi ad accostare il lavoro di Giorgio Morandi all’opera di artisti che si sono a lui ispirati a vario titolo, facendone propria la visione e restituendola attraverso i più diversi linguaggi.
Dal 12 ottobre al 6 gennaio 2020 il duo artistico Bertozzi & Casoni si confronta con l’opera del maestro bolognese in “Elogio dei fiori finti”, in cui la lezione del pittore viene riproposta attraverso il mezzo di cui i due artisti sono maestri, ovvero la ceramica.
La loro attenzione si è rivolta ad alcuni celebri dipinti raffiguranti vasi di fiori e ai relativi modelli che ancora oggi si possono ammirare a Casa Morandi in via Fondazza 36 a Bologna.
Morandi infatti al fiore fresco, caduco e destinato a modificarsi, prediligeva quello di seta o essiccato che mantiene inalterato il suo stato.
Bertozzi & Casoni sembrano invece voler concedere nuova vita a quelle rose che hanno scelto di realizzare a gambo volutamente lungo sulle cui foglie si aggirano insetti di vario genere dai colori cangianti.
In concomitanza con l’esposizione è disponibile gratuitamente per il pubblico una pubblicazione dedicata a Elogio dei fiori finti con immagini dei lavori anche durante la loro realizzazione nello studio degli artisti e un testo inedito del Prof. Eugenio Riccòmini.
Informazioni generali:
Museo Morandi
via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.mambo-bologna.org/museomorandi/
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