Cefla Engineering presenta la trigenerazione del futuro

Cefla Engineering presenta la trigenerazione del futuro

A Ecomondo 2019 appuntamento con l’innovazione nella produzione di energia elettrica, termica e frigorifera.

Imola. Cefla Engineering ha presentato ad Ecomondo, la trigenerazione del futuro. Gli impianti di ultima generazione, oltre agli enorm

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Imola. Cefla Engineering ha presentato ad Ecomondo, la trigenerazione del futuro. Gli impianti di ultima generazione, oltre agli enormi vantaggi in termini di risparmio energetico ed emissioni di CO2, consentono di raggiungere temperature del freddo fino ad oggi impossibili, scendendo sotto il muro dei -40°C. Ad Ecomondo, la fiera di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare, le soluzioni di Cefla sono particolarmente apprezzate dalle aziende che si occupano di surgelamento e stoccaggio di prodotti ortofrutticoli, macellazione carni, gelateria, lattiero caseari, logistica “del freddo” o dall’industria chimica, che opera con processi a temperature fino a -25 °C.

L’impianto di trigenerazione proposto da Cefla è un sistema che, partendo da un motore endotermico a metano produce energia elettrica mediante un alternatore elettrico, energia termica grazie all’acqua calda recuperata dal motore ed al vapore/acqua surriscaldata recuperata dai gas di scarico, energia frigorifera destinata al ciclo produttivo di stabilimento, tramite un assorbitore a bromuro di litio (BR-Li) o ad ammoniaca (NH3), in funzione della temperatura del vettore “freddo”, che trasforma l’energia termica recuperata dal sistema di Trigenerazione. L’energia termica generata dal motore endotermico può essere utilizzata direttamente nella centrale termica del committente, riducendo così i consumi di vettore primario (tipicamente gas metano) altrimenti utilizzato per il funzionamento delle caldaie.

In alternativa o contemporaneamente l’energia termica può essere inviata a una macchina d’assorbimento a bromuro di litio oppure ad ammoniaca, per la produzione di energia frigorifera.

La connessione fra la centrale frigorifera tradizionale e l’impianto di trigenerazione permette un minor consumo elettrico (l’assorbitore “si sostituisce” ai gruppi frigoriferi) per la produzione di energia frigorifera, riducendo pertanto il funzionamento delle macchine frigorifere esistenti generando saving elettrico.

Da decenni Cefla Engineering si occupa di impianti di cogenerazione, un esempio è la realizzazione degli impianti di trigenerazione ad ammoniaca. Ed oggi, grazie alla capacità di Cefla di relazionarsi con il committente in una veste di general contractor, il sistema di cogenerazione o di trigenerazione viene progettato sulle reali esigenze degli stabilimenti produttivi, in collaborazione con il cliente finale.

Un’azienda che sceglie un impianto di Co/Trigenerazione (energia elettrica, termica o frigorifera) ottiene, fin dal primo anno di utilizzo, un sensibile risparmio nei consumi di energia elettrica prelevata dalla rete, accompagnati da un minore consumo del gas metano (utilizzato in centrale termica).

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