Sarà all’insegna della sostenibilità la 31esima edizione di SANA, il salone del biologico e del naturale organizzato da BolognaFiere in collaborazion
Sarà all’insegna della sostenibilità la 31esima edizione di SANA, il salone del biologico e del naturale organizzato da BolognaFiere in collaborazione con Assobio e Federbio e con i patrocini del Ministero dell’Ambiente e del Ministero delle Politiche Agricole e del Turismo, che si svolgerà alla Fiera di Bologna dal 6 al 9 settembre 2019.
Ormai molto più di un semplice evento fieristico, ma la destinazione ideale per il business collegato al mondo del biologico, la piattaforma di confronto culturale sui temi a esso collegato, il luogo dove operatori, appassionati e produttori provenienti da tutto il mondo possono incontrarsi. Bio oggi è sinonimo di successo: la domanda di alimenti, cosmetici, integratori e accessori di provenienza naturale e biologica, come anche di prodotti sostenibili, è in costante crescita anche in paesi, come l’Italia, che ancora restano indietro rispetto a gran parte del mondo civilizzato. Un macro-settore in espansione, tanto a livello nazionale quanto a quello internazionale, che vede da sempre in SANA un palcoscenico d’eccellenza.
Tripartita, come sempre, la suddivisione delle categorie merceologiche: Food, che avrà per protagoniste le più importanti aziende dell’alimentazione biologica in Italia e nel mondo, Care & Beauty, lo spazio dedicato ai cosmetici biologici e naturali, ai prodotti per la cura del corpo, ai trattamenti benessere, alle località termali e agli integratori alimentari, e Green Lifestyle, dove troveranno posto tutte le tecnologie, le soluzioni e i prodotti ecocompatibili per chi ama condurre uno stile di vita sano e responsabile. In totale oltre 1000 espositori – in crescita rispetto alla passata edizione tanto da richiedere l’impiego di un padiglione supplementare – distribuiti su una superficie espositiva di 60mila metri quadrati.
Tra le novità di questa edizione 2019 ci saranno, il 5 e 6 settembre, gli stati generali del biologico nel mondo con l’iniziativa “Dalla rivoluzione verde alla rivoluzione bio”, una due giorni di confronti ad altissimo livello in cui si delineeranno le scelte strategiche per il futuro dell’agricoltura e della sostenibilità, dove si parlerà di biodiversità, cambiamenti climatici, protezione delle acque, preservazione delle filiere agricole e coesistenza fra tutela dell’ambiente e sviluppo tecnologico.
Ricchissimo anche il cartellone di convegni, workshop e seminari improntati a una decisa dimensione business, con l’arrivo di delegazioni commerciali da ben 30 paesi in tutto il mondo. Confermata la presentazione dell’Osservatorio SANA a cura di Nomisma, il cui focus quest’anno sarà il posizionamento competitivo del bio Made in Italy sui mercati esteri, specie quello russo e quello giapponese. Infine a SANA anche la ristorazione sarà sostenibile: non solo, infatti, i punti di ristoro sparpagliati per la manifestazione, grazie all’impegno di Camst, adotteranno una politica “plastic free” sostituendo tutti gli elementi in plastica monouso con equipollenti in vetro e materiali compostabili e distribuendo l’acqua minerale in modalità free-beverage attraverso distributor dedicati, ma anche la proposta enogastronomica avrà una declinazione decisamente bio, con snack, panini, brioche, pizze, insalate, vini, birre e frutta rigorosamente biologici e serviti in contenitori compostabili.
SANA è aperta a tutti dalle ore 9.30 alle ore 18.30 (il 9 settembre fino alle ore 17). Il costo del pass giornaliero è di 10 euro a persona, se acquistato on line o di 15 euro a persona se acquistato presso le casse della fiera. On line è disponibile anche il SANA Pass, valido 4 giorni al costo di 25 euro. Sono previste riduzioni per i soci Coop e NaturaSì (5 euro al giorno) mentre i minori di 12 anni entrano gratuitamente.
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